I Nomadi Digitali sono persone che si spostano periodicamente da un luogo all’altro e che svolgono una professione digitale.
Ma qui si apre un mondo.
Indice:
ToggleCosa significa essere Nomade?
Il fenomeno del nomadismo viene definito come un regime di vita corrispondente alla mancanza dell’insediamento stabile e quindi allo spostamento perpetuo o periodico.
Un’altra definizione è la tendenza o inclinazione ad evitare una residenza stabile, oppure ancora la tendenza a sperimentare realtà, attività, culture o forme espressive estremamente diverse l’una dall’altra.
Quando si parla di Nomadismo non ci si sofferma sull’aspetto prettamente geografico, ma il termine assume un significato più ampio.
Cambiare luogo significa immergersi in culture completamente diverse, stare a contatto con i locals o con altri nomadi, eventualmente imparare una lingua nuova, entrare in contatto con nuovi modi di pensare, nuove tradizioni, nuove abitudini di vita.
L’esperienza del nomade è quella del curioso che non si limita ad osservare il mondo, ma a viverlo.
Dove Lavorano i Nomadi Digitali?
I Nomadi Digitali possono lavorare da casa, in uno spazio di co-working, in un bar, sulla spiaggia. Tutto quello che serve è un laptop e una buona connessione wi-fi.
Negli ultimi anni si è diffuso a macchia d’olio il fenomeno del co-working, lo stile lavorativo che implica la condivisione con altre persone di un ambiente di lavoro, spesso un ufficio, mantenendo un’attività indipendente. A differenza del tipico ambiente d’ufficio, i professionisti in co-working solitamente non sono impiegati nella stessa organizzazione.
Normalmente gli spazi di co-working possono essere presi in affitto per un determinato periodo di tempo, anche solo per un giorno, ed offrono una scrivania, una connessione wi-fi, sale riunioni e aree relax.
Lavorare in co-working comporta numerosi vantaggi:
- Creare Sinergie
- Fare Network
- Confrontarsi con altri Professionisti
- Condividere Idee e Progetti
- Conoscere potenziali Partner
- Accrescere il proprio Bagaglio Culturale
- Consolidare nuove Amicizie
In alternativa, i Nomadi Digitali possono lavorare da una casa presa in affitto nella città del Mondo in cui si trovano in un determinato periodo.
È essenziale avere una connessione internet veloce e tutti gli strumenti per la condivisione da remoto per videocall, condivisione schermo, piattaforme online per trasmissione documenti, ecc.
Quali sono le professioni digitali?
Per potersi permettere di spostarsi periodicamente e mantenere uno stile di vita accettabile, un’opzione potrebbe essere quella di cercare un nuovo lavoro in ogni nuova città in cui si decide di stabilirsi.
Ma questo risulterebbe estremamente faticoso ed impegnativo, soprattutto se si vuole viaggiare spesso.
Per questo motivo, ad abbracciare lo stile di vita del Nomade è sempre più spesso la persona che ha una professione digitale, la quale gli permette di mantenere sempre lo stesso lavoro durante tutti i suoi spostamenti geografici.
Soprattutto dopo la pandemia mondiale da Covid-19, queste particolari professioni sono diventate sempre più influenti e richieste nel panorama lavorativo odierno.
Sono nati lavori che qualche anno fa non esistevano, si sono sviluppate competenze nuove, innovative, in campi che non si pensava minimamente potessero creare un reddito soddisfacente per qualcuno.
Dulcis in Fundo, moltissime professioni digitali si possono praticare semplicemente con l’utilizzo di un computer portatile. Quindi, di conseguenza, si può lavorare da ogni parte del mondo, senza avere l’obbligo tradizionale di recarsi quotidianamente presso un ufficio fisico o dai clienti.
Che lavoro fanno i Nomadi Digitali?
Qualsiasi lavoro che può essere svolto a distanza.
Tra le professioni più frequenti dei Nomadi Digitali di oggi vi sono:
- Social Media Manager
- Traduttore
- Coach a Distanza
- Digital Marketer
- Segreteria Digitale
- Grafico
- Web Developer
- Fotografo
- Programmatore
- Data Analyst
- Digital Project Manager
- Sviluppatore
- Video Editor
- Copywriter
- UX Designer
Molti di questi lavori non esistevano nella generazione precedente alla nostra, ma sono nati da esigenze legate all’utilizzo di internet e di tecnologie informatiche sempre più avanzate.
Si può essere un Nomade Digitale sia in qualità di lavoratore dipendente di un’azienda che permette ai proprio collaboratori di lavorare in full-remote e sia come lavoratore autonomo, con un’attività imprenditoriale o professionale in proprio.
Lavorare per qualcuno o lavorare in proprio dipende molto dall’attitudine individuale, dagli obiettivi di crescita e dal grado di tolleranza del rischio. Insomma, varia da persona a persona. Ma comunque entrambe le strade possono aprire le porte verso il Nomadismo Digitale e dare tante soddisfazioni personali e professionali.
Vuoi farti un’idea sulle professioni digitali più richieste nel 2023?
Leggi il nostro articolo dedicato:
Nomad Lifestyle
Quello del Nomade Digitale è un vero e proprio stile di vita.
Per affrontarlo al meglio serve una forte propensione al cambiamento.
È fondamentale essere flessibili e avere ottime skills di problem solving.
Nella maggior parte dei casi, il Nomade Digitale si ritrova a viaggiare, cercare casa e lavorare completamente da solo.
Ciò significa che per immergersi pienamente in questo meraviglioso lifestyle è necessario avere una capacità che in pochi possiedono: quella di saper stare bene da soli.
Lo stereotipo del Nomade Digitale che fa surf, pratica yoga, è sempre in vacanza e si gode le migliori spiagge del Mondo è un mito da sfatare.
Come ogni altro lavoro, quello del Professionista Digitale richiede impegno, costanza e dedizione. Può comportare talvolta lavorare nei weekend per tante ore al giorno, soprattutto sotto scadenza.
Ma con una buona predisposizione, intraprendenza e attitudine positiva, il gioco vale mille volte la candela.