Sei un Personal Trainer e stai pensando di metterti in proprio?

Sappi che oggi la professione del Fitness Coach Online è sempre più diffusa sul mercato.

Soprattutto dopo la pandemia da Covid-19, molti utenti hanno “imparato” ad allenarsi a casa e si sono affidati sempre di più a preparatori atletici e Personal Trainer Online.

Seguire un cliente da remoto non significa semplicemente preparare una scheda di allenamento personalizzata, ma vuol dire essere presenti nella sua vita di tutti i giorni, scoprirne e gestirne le abitudini, la qualità del sonno, gli obiettivi, i punti di forza e di debolezza.

Lo scopo è quello di affrontare insieme un percorso di Fitness su misura, che sia efficace e soprattutto sostenibile nel tempo.

Vediamo insieme cosa devi fare per metterti in proprio come Personal Trainer (PT) Online e come sfruttare i benefici del Regime Forfettario.

Step 1: Requisiti

Prima di intraprendere questa professione, assicurati di avere i requisiti necessari per poterla esercitare in piena serenità.

Per essere un PT, sia Online che Offline, devi aver conseguito almeno uno dei seguenti studi:

• Laurea in Scienze Motorie
• Diploma di Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF)
• Corso di Formazione riconosciuto dal CONI

Esistono numeri corsi di formazione per Personal Trainer: assicurati che quello che decidi di seguire sia ufficialmente riconosciuto dal CONI e che rilasci un attestato che ti abilita all’esercizio della professione.

Step 2: Scegli il Codice ATECO

Prima di aprire la tua Partita IVA da PT Online è fondamentale scegliere un Codice ATECO adeguato.

Ricorda:

Il Codice ATECO indica l’attività che svolgi come lavoratore autonomo e deve rispecchiare la realtà.

Quindi non improvvisare.

Scegli un Codice ATECO che rifletta esattamente ciò che andrai a fare con la tua Partita IVA.

Un Personal Trainer Online sceglie generalmente uno di questi Codici ATECO:

• 96.09.09 “Altre attività di servizi per la persona”
Coefficiente di Redditività: 67%

• 85.51.00 “Corsi sportivi e ricreativi”
Coefficiente di Redditività: 78%

Semplificando il concetto all’estremo: più e alto il Coefficiente di Redditività e più Tasse paghi.

Di conseguenza, risulta essere più conveniente il Codice ATECO 96.09.09 “Altre attività di servizi per la persona”, in quanto corrisponde ad un Coefficiente di Redditività più basso (67%).

Significa che per il calcolo delle Tasse si utilizzerà il 67% del tuo Fatturato.

Step 3: Apri la Partita IVA

Una volta che hai verificato i Requisiti e hai scelto il tuo Codice ATECO, non ti resta che aprire la Partita IVA.

Puoi farlo in due modi:

• Autonomamente – Devi compilare il Modello AA9/12 e trasmetterlo all’Agenzia delle Entrate.

• Con un Commercialista – Puoi rivolgerti al tuo Consulente di fiducia, che aprirà la Partita IVA per te.

Ricordati di aprire la tua Partita IVA entro 30 giorni dalla data effettiva di inizio attività.

In fase di apertura della Partita IVA, puoi scegliere di aderire al Regime Forfettario e di sfruttarne i relativi benefici.

Il Forfettario prevede una tassazione con aliquota del:

• 5% per i primi 5 anni di Attività
• 15% dal 6° anno in poi

Ricorda:

Le aliquote fiscali del 5% e del 15% non si applicano sull’intero Fatturato Annuo, ma sul Reddito Imponibile al netto dei Contributi.

Il Reddito Imponibile è uguale a:

Reddito Imponibile = Fatturato * Coefficiente di Redditività

I Contributi sono i versamenti all’INPS effettuati nel corso dell’anno fiscale, che vanno sottratti dal Reddito Imponibile prima di applicare l’aliquota fiscale per il calcolo delle Tasse (5% o 15%).

Non dimenticare che l’accesso al Regime Forfettario è subordinato al rispetto di determinati requisiti, tra cui:

• Essere un Libero Professionista o una Ditta Individuale (no società!)
• I Ricavi non possono superare €85.000 all’anno
• Limite di €20.000 per compensi, lavoro accessorio e dipendenti
• Non aver percepito nell’anno precedente redditi di lavoro dipendente superiori a €30.000

La Legge di Bilancio 2023 ha previsto che dal 1° Gennaio 2023 il limite dei Ricavi annui venga innalzato da €65.000 a €85.000, per aumentare la platea di soggetti idonei al Regime Forfettario.

Quali sono i Vantaggi del Regime Forfettario?

I Vantaggi principali del Regime Forfettario sono:

• Non devi includere l’IVA nelle Fatture di Vendita
• Non sei obbligato alla tenuta delle Scritture Contabili
• Non devi compilare e trasmettere le Dichiarazioni IVA
• Tassazione Agevolata con aliquota del 5% o del 15%

Di contropartita, ricorda che il Regime Forfettario non ti permette di scaricare alcun costo dal tuo Fatturato Annuo.

L’unico importo che puoi dedurre dal Fatturato Annuo sono i Contributi INPS versati.

Step 4: Iscriviti all’INPS

I Personal Trainer devono iscriversi alla Gestione Separata INPS.

I Contributi vengono calcolati applicando l’aliquota del 26,23% al Reddito Imponibile.

Cos’è il Reddito Imponibile?

Per i professionisti in Regime Forfettario, il Reddito Imponibile si calcola:

Reddito Imponibile = Fatturato * Coefficiente di Redditività

Di conseguenza, i Contributi da versare saranno:

Contributi = (Fatturato * Coefficiente di Redditività) * 26,23%

Esempio:

Un PT Online con Codice ATECO 96.09.09 “Altre attività di servizi per la persona” che Fattura €30.000 nel corso del 2023, pagherà i seguenti Contributi nel 2024 (in relazione all’anno fiscale 2023):

Contributi = (€30.000 * 67%) * 26,23% = €5.272

Step 5: Inizia a Fatturare!

Se apri la tua Partita IVA da Personal Trainer Online nel 2023, i primi versamenti di Tasse e Contributi dovrai farli a Giugno 2024.

Buon lavoro!

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