Regime Forfettario: Tutto quello che devi sapere sui Contributi

Scritto da: Pasquale Cappabianca

Se sei titolare di una Partita IVA in Regime Forfettario, sei tenuto all’iscrizione ad una Cassa Professionale o all’INPS.

Ciò comporta, di conseguenza, l’obbligo di versamento dei Contributi.

In questo articolo vedremo insieme quali sono le casistiche possibili e come funzionano i Contributi per i Forfettari.

Professionisti con Cassa Professionale

Alcune professioni in Italia hanno una Cassa Professionale dedicata, che si sostituisce all’INPS.

Se sei ad esempio un Avvocato, un Architetto o un Biologo, non sarai tenuto all’iscrizione all’INPS, ma dovrai invece registrarti presso la tua Cassa Professionale di riferimento, alla quale dovrai pagare i tuoi Contributi.

Le Casse Professionali attualmente esistenti in Italia sono:

  • Notai – Cassa nazionale del Notariato (CNN)
  • Avvocati – Cassa Forense o Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense (CNPAF)
  • Geometri – Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti (CIPAG)
  • Ragionieri – Cassa Ragionieri e Periti Commerciali
  • Commercialisti – Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti (CNPADC)
  • Biologi – Cassa Biologi (ENPAB)
  • Consulenti del Lavoro – Cassa Consulenti del Lavoro (ENPACL)
  • Farmacisti – Cassa dei Farmacisti (ENPAF)
  • Periti Agrari – Cassa Agrotecnici e Periti Agrari (ENPAIA)
  • Medici – Cassa Medici (ENPAM)
  • Psicologi – Cassa Psicologi (ENPAP)
  • Veterinari – Cassa Veterinari (ENPAV)
  • Chimici – Cassa Dottori Agronomi, Forestali, Attuari, Chimici, Geologi (EPAP)
  • Periti Industriali – Cassa Periti Industriali (EPPI)
  • Ingegneri e Architetti – Cassa Ingegneri e Architetti (INARCASSA)
  • Giornalisti – Cassa Giornalisti e Liberi Professionisti (INPGI)
  • Infermieri – Cassa Infermieri, Assistenti Sanitari e Vigilatrici d’Infanzia (ENPAPI)
  • Agenti e Rappresentanti – Enasarco

Ogni Cassa Professionale ha le proprie regole di funzionamento e le proprie aliquote contributive.

Se hai una Partita IVA in Regime Forfettario come Professionista con Cassa Professionale, devi informarti presso la tua Cassa sulle scadenze da rispettare e sugli importi da versare.

Non dimenticare che molte Casse Professionali prevedono agevolazioni contributive basate sull’età (ad esempio, se hai meno di 35 anni paghi di meno) e sconti dedicati ai contribuenti in Regime Forfettario.

Artigiani e Commercianti

Se sei un lavoratore autonomo e svolgi un’attività legata all’Artigianato o al Commercio, devi iscriverti alla Sezione Artigiani e Commercianti INPS, indipendentemente dal tipo di Regime Fiscale utilizzato (Ordinario o Forfettario).

Sarai inoltre tenuto anche all’iscrizione in Camera di Commercio, in qualità di Ditta Individuale.

La Sezione Artigiani e Commercianti INPS prevede il vesamento di due tipi di contributi:

  • Contributi Fissi
  • Contributi Variabili

Vediamo insieme come funzionano:

Contributi Fissi – Scadenze

I Contributi Fissi devono essere versati dai Commercianti e dagli Artigiani, indipendentemente dal reddito generato nel corso dell’anno.

In altre parole, un Artigiano o un Commerciante in Regime Forfettario che fattura €0 in un anno, deve comunque versare i Contributi Fissi.

Il versamento dei Contributi Fissi è suddiviso in 4 rate, che seguono le seguenti scadenze:

  • 1° Rata: 16 maggio 2023
  • 2° Rata: 22 agosto 2023
  • 3° Rata: 16 novembre 2023
  • 4° Rata: 16 febbraio 2024

Puoi scaricare i Modelli F24 per versare i Contributi Fissi effettuando l’accesso al Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti.

Puoi autenticarti nella tua Area Personale utilizzando alternativamente lo Spid, la Carta Nazionale dei Servizi, le Credenziali INPS o la Carta d’Identità Elettronica.

Contributi Fissi – Importi

Gli importi da versare per i Contributi Fissi di Artigiani e Commercianti si calcolano simulando un reddito annuo pari a €17.504 (c.d. “Reddito Minimale”).

In altre parole, l’INPS parte dal presupposto che un Artigiano o un Commerciante generi un reddito pari almeno a €17.504 in un anno, indipendentemente dal fatto che la soglia di reddito venga raggiunta o meno nella realtà.

Ricorda:

Quando si parla di Reddito in Regime Forfettario, non si intende il Fatturato, ma il Fatturato annuo moltiplicato per il Coefficiente di Redditività.

Vuoi saperne di più sul Regime Forfettario 2024?

Dai un’occhiata al nostro articolo:

Torniamo a noi.

Per calcolare i Contributi Fissi, si applicano le seguenti aliquote al Reddito Minimale:

  • Artigiani: 24%
  • Commercianti: 24,48%

Gli importi dei Contributi Fissi da versare annualmente sono quindi pari a:

  • Artigiani: €4.208,40
  • Commercianti: €4.292,42

Tali importi annuali saranno suddivisi in 4 rate, da pagare trimestralmente.

Contributi Variabili – Scadenze e Importi

Se sei un Artigiano o un Commerciante, dovrai versare all’INPS anche i Contributi Variabili.

Questa tipologia di Contributi è dovuta solo se il reddito generato nel corso dell’anno supera l’importo di €17.504 (c.d. “Reddito Minimale”).

Se invece il reddito generato in un anno è inferiore al Minimale, i Contributi Variabili non sono dovuti e si procederà solo al versamento dei Contributi Fissi.

Le scadenze per il versamento dei Contributi Variabili seguono le stesse scadenze del versamento delle Imposte, ovvero:

ScadenzaContributi
30 Giugno 2023Saldo 2022 e 1° Acconto 2023
30 Novembre 20232° Acconto 2023
30 Giugno 2024Saldo 2023 e 1° Acconto 2024

Gli importi dei Contributi Variabili vengono calcolati applicando le seguenti aliquote al reddito annuo che eccede l’importo di €17.504 (c.d. “Reddito Minimale”):

  • Artigiani: 24%
  • Commercianti: 24,48%

Ad esempio, se il tuo reddito annuo come Commerciante è pari a €20.000, i Contributi Variabili saranno pari a:

Contributi Variabili = (€20.000 – €17.504) * 24,48% = €611

Oltre ai Contributi Variabili, non dimenticare che sarai soggetto anche al versamento dei Contributi Fissi.

Riduzione Contributiva del 35%

Finalmente una buona notizia:

Se sei in Regime Forfettario e svolgi un’attività Artigianale o Commerciale, puoi richiedere una riduzione del 35% dei Contributi!

La riduzione si applica sia ai Contributi Fissi che ai Contributi Variabili.

Puoi presentare la domanda di agevolazione gratuitamente dalla tua Area Personale INPS, oppure tramite un intermediario abilitato.

La domanda va presentata entro il 28 Febbraio, altrimenti sarà valida a partire dall’anno fiscale successivo.

Ad esempio, se presenti la domanda di agevolazione il 7 Febbraio 2024, la riduzione contributiva del 35% verrà applicata già a partire dall’anno 2024.

Se invece presenti la domanda, ad esempio, il 31 Maggio 2024, l’agevolazione sarà valida a partire dall’anno 2025.

Freelancers e Consulenti

Se sei un Freelancer o un Consulente senza Cassa Professionale, dovrai iscriverti alla Gestione Separata INPS.

L’obbligo prescinde dal Regime Fiscale utilizzato, quindi vale sia per gli Ordinari che per i Forfettari.

È il caso, ad esempio, di professionisti come:

  • Programmatore
  • Consulente IT
  • Copywriter
  • Consulente di Marketing
  • Traduttore
  • Fotografo & Videomaker
  • Online Coach
  • Social Media Manager
  • Content Creator
  • Dana Analyst
  • Designer
  • Grafico

In linea generale, i Freelancer in Regime Forfettario hanno gli stessi obblighi INPS dei contribuenti in Regime Ordinario.

Uno dei vantaggi principali della Gestione Separata INPS è l’assenza di Contributi Fissi.

In altre parole, se in un anno fatturi €0 pagherai €0 di Contributi INPS.

La differenza tra la Gestione Separata e la Sezione Artigiani e Commercianti è netta: la prima non prevede alcun Contributo Fisso, mentre la seconda prevede l’obbligo di versamento dei Contributi Fissi annuali, indipendentemente dal fatturato generato.

Gestione Separata – Scadenze ed Importi

Gli iscritti alla Gestione Separata INPS devono versare i Contributi (se sono dovuti) rispettando le seguenti scadenze:

ScadenzaContributi
30 Giugno 2023Saldo 2022 e 1° Acconto 2023
30 Novembre 20232° Acconto 2023
30 Giugno 2024Saldo 2023 e 1° Acconto 2024

Le scadenze coincidono esattamente con quelle relative alle Imposte sul Reddito (IRPEF) e, nel caso del Regime Forfettario, dell’Imposta Sostitutiva.

Gli importi dei Contributi da versare in Gestione Separata si calcolano applicando la seguente aliquota al reddito generato:

  • Freelancers e Consulenti: 26,23%

Per calcolare l’ammontare dei Contributi da versare, si applica l’aliquota del 26,23% al Reddito, il quale in Regime Forfettario è calcolato come Fatturato moltiplicato per il Coefficiente di Redditività.

Ad esempio, se sei un Consulente di Marketing in Regime Forfettario, il tuo Coefficiente di Redditività sarà del 78%.

Quindi, il tuo Reddito sarà pari a:

Reddito = Fatturato annuo * 78%

Al risultato finale andrà applicata l’aliquota del 26,23% per ottenere l’importo totale di Contributi da versare alla Gestione Separata INPS.

A differenza della Sezione Artigiani e Commercianti, la Gestione Separata non prevede alcuna agevolazione contributiva per i Forfettari.

Ciò significa che l’aliquota del 26,23% è valida sia per i contribuenti in Regime Ordinario che per quelli in Regime Forfettario.

Partita IVA come Secondo Lavoro

Se hai già un lavoro da dipendente full-time e decidi di aprire una Partita IVA per svolgere un’attività secondaria, sappi che sono previste delle agevolazioni contributive molto interessanti.

Questo perchè il tuo datore di lavoro provvede già a trattenere una quota di Contributi INPS in busta paga.

In particolare, se sei già un lavoratore dipendente e svolgi una seconda attività con Partita IVA, i Contributi che dovrai versare per il tuo lavoro autonomo saranno pari a:

Cassa di RiferimentoAliquota
Artigiani0%
Commercianti0%
Gestione Separata24%

Prima di aprire una Partita IVA per crearti un secondo lavoro, assicurati che nel contratto di lavoro da dipendente non vi siano clausole ostative allo svolgimento di attività autonoma.

Inoltre, ricordati che l’attività che svolgerai con Partita IVA non può essere in concorrenza con quella del tuo datore di lavoro.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento sui Contributi in Regime Forfettario, contatta il nostro Team.

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