L’Estonia è il primo Paese Europeo ad aver Digitalizzato tutta la Pubblica Amministrazione (Fisco compreso).
Non è un caso se negli ultimi anni tantissimi Imprenditori, Freelancers e Start-Uppers hanno deciso di aprire una Società in Estonia, al fine di delocalizzare la propria attività e di godere di importanti benefici fiscali.
Per aprire una Società in Estonia non serve spostarsi fisicamente, ma è possibile farlo completamente a distanza, da ogni parte del mondo!
In questo articolo facciamo chiarezza sui vantaggi dell’apertura di una Società in Estonia e ne valutiamo insieme gli aspetti fiscali.
Quante tasse paga una Società in Estonia?
Ciò che attira la maggior parte dei soggetti che decidono di aprire una Società in Estonia è sicuramente l’Imposta sul Reddito delle Società.
Quest’ultima è pari a ZERO, se non vengono distribuiti dividendi.
Infatti, gli Utili societari non distribuiti sono completamente esenti da Imposte.
L’esenzione fiscale al 100% copre sia i Redditi Attivi, come ad esempio quello generati da attività di compravendita di beni e servizi, e sia i Redditi Passivi, come ad esempio le rendite immobiliari, i dividendi ricevuti, gli interessi e le royalties.
Sono completamente esenti da tassazione anche le Plusvalenze.
Rientrano in questa fattispecie tutte le Plusvalenze derivanti dalla vendita di azioni, obbligazioni, strumenti finanziari, titoli e beni immobili.
Di conseguenza, una Società in Estonia che non distribuisce dividendi, paga 0% di Imposta sul Reddito Societario.
Gli Utili societari vengono tassati solo nel momento in cui si dovesse decidere di distribuirli ai soci sotto forma di Dividendi.
Gli Utili distribuiti sono soggetti ad un’Imposta sul Reddito Societario chiamata “Corporate Income Tax” del 20%.
Ovviamente, chi decide di aprire una Società in Estonia, molto difficilmente lo fa con lo scopo di distribuire Dividendi.
Qual è il vantaggio di una Società Estone rispetto ad una S.r.l. Italiana?
Il principale vantaggio risiede nella possibilità di reinvestire più soldi all’interno della propria attività.
Questo è possibile in quanto, a parità di Reddito, la Società Estone paga molte meno Imposte (0%) rispetto alla S.r.l. Italiana, che invece versa l’IRES al 24% e l’IRAP al 3,9%.
Spieghiamolo meglio con un esempio.
Supponiamo di generare con l’attività di Digital Marketing un Reddito Annuo di €120.000.
Se tale Reddito venisse generato da una una S.r.l. Italiana, le Imposte da pagare sarebbe pari a circa:
S.r.l. Italiana
Reddito Imponibile = €120.000
IRES (24%) = €28.800
IRAP (3,9%) = €4.680
TOT. Imposte = €33.480
Se invece lo stesso Reddito venisse generato da una Società in Estonia, la situazione sarebbe la seguente:
Società in Estonia
Reddito Imponibile = €120.000
Corporate Income Tax = €0 (se il Reddito non viene distribuito ai soci sotto forma di Dividendi)
TOT. Imposte = €0
La differenza tra la S.r.l. Italiana e la Società in Estonia è lampante.
A parità di Reddito, la S.r.l. Italiana pagherebbe circa €33.480 di Imposte, mentre la Società in Estonia non dovrebbe versare nessuna Imposta sul Reddito se non distribuisce Dividendi.
Questo significa che la Società in Estonia avrebbe €33.480 in più da reinvestire nella propria attività, rispetto alla S.r.l. Italiana.
Come faccio a prelevare Utili dalla mia Società in Estonia?
Se la tua Società in Estonia genera Utili, l’ultima soluzione da prendere in considerazione è quella di distribuirli sotto forma di Dividendi.
Questa risulta essere l’alternativa meno conveniente in quanto farebbe scattare 2 Imposte:
- la tassazione al 20% in capo alla Società in Estonia
- la tassazione al 26% in capo ai Soci in Italia
Di conseguenza, la distribuzione diretta di Dividendi dalla Società in Estonia ai soci (persone fisiche) in Italia dovrebbe essere l’ultima spiaggia.
Per utilizzare gli Utili dalla Società in Estonia che non si intende reinvestire nell’attività della Società, le soluzioni sono:
- Compenso Amministratore
- Prestazioni con Partita IVA
- Utilizzo del Conto Corrente societario
Vediamole nel dettaglio.
Compenso Amministratore
Così come le Società Italiane, anche le Società in Estonia possono stabilire un compenso economico da erogare periodicamente ai proprio Amministratori.
La Società è libera di decidere:
- La periodicità del Compenso (mensile, trimestrale, annuale, ecc.)
- Le modalità di calcolo del Compenso (in misura fissa, in percentuale agli Utili, ecc.)
Ai fini fiscali, l’ammontare dei Compensi agli Amministratori rappresenta un Costo deducibile al 100% per la Società in Estonia.
Di contropartita, per gli Amministratori (persone fisiche) residenti in Italia, il Compenso rappresenta un Reddito assimilato a quello di Lavoro Dipendente (art. 50 del TUIR) ed è soggetto al versamento dei relativi Contributi alla Gestione Separata INPS.
Prestazioni con Partita IVA
Un’altra modalità per “trasferire” in Italia gli Utili della Società Estone è l’utilizzo di una Partita IVA.
Il titolare della Società in Estonia che risiede in Italia può erogare prestazioni di servizi o vendere prodotti con Partita IVA alla propria Società in Estonia.
Ovviamente, tali transazioni devono essere reali e a prezzi congrui a quelli di mercato.
In questo modo, la Società in Estonia può dedurre il Costo delle prestazioni ricevute e il titolare, che deve avere una Partita IVA Italiana, può ricevere un compenso in denaro dalla Società Estone.
Così facendo, i soldi si trasferiscono materialmente dal Conto Corrente della Società Estone a quello personale del titolare, il quale ha erogato un servizio o venduto un prodotto alla Società in Estonia e, di conseguenza, ne sta ricavando un corrispettivo in denaro.
Il titolare di Partita IVA Italiana sarà poi tenuto a Dichiarare in Italia i Redditi generati e a versare eventuali Imposte e Contributi Previdenziali.
Utilizzo del Conto Corrente societario
Una soluzione particolarmente efficiente sotto il profilo fiscale è l’utilizzo del Conto Corrente societario.
Il titolare della Società in Estonia può utilizzare una Carta di Credito o di Debito intestata alla Società Estone.
È necessaria però una Premessa:
Il Conto Corrente societario può essere utilizzato solo per le spese inerenti all’attività di Business della Società in Estonia e non per le spese strettamente personali del titolare.
Ad esempio, il titolare non può utilizzare il Conto Corrente societario per pagare una vacanza ai Caraibi per sé e per la propria famiglia.
Questo perché l’acquisto dei biglietti aerei e la prenotazione in hotel, molto probabilmente, non rappresentano spese inerenti all’attività della Società Estone, la quale si occupa magari di Consulenza IT.
La situazione sarebbe diversa se la principale attività di business della Società in Estonia fosse la gestione di un Blog Internazionale di Viaggi per la divulgazione di foto ed articoli per aspiranti turisti.
In questo caso, lo stesso viaggio ai Caraibi del titolare potrebbe essere considerato un Costo Inerente all’attività della Società, per cui il titolare potrebbe utilizzare direttamente il Conto Corrente societario per acquistare i biglietti aerei e per prenotare l’hotel.
In linea generale, il titolare può utilizzare il Conto Corrente societario per tutte le spese inerenti all’attività di Business della Società Estone, come ad esempio:
- Spese di Rappresentanza
- Alberghi e Ristoranti per spostamenti di lavoro
- Spese di Pubblicità
- Servizi Telematici e Piattaforme Digitali
- Viaggi e Trasferte per spostamenti di lavoro
- ecc.
L’utilizzo efficiente del Conto Corrente societario da parte del titolare è la soluzione più efficiente sotto il profilo fiscale, ma ovviamente va fatta molta attenzione all’inerenza delle spese all’attività Societaria.
Cosa devo fare per aprire la mia Società in Estonia?
Il primo step da fare è richiedere la E-Residency.
La E-Residency è una carta fisica emanata dal Governo Estone, intestata al soggetto che intende aprire una Società in Estonia.
Ricorda:
La E-Residency non è un documento che attesta la tua residenza fiscale in Estonia, nè tantomeno rappresenta l’iscrizione all’anagrafe tributaria Estone.
É semplicemente una card che identifica digitalmente il soggetto estero che intende costituire una Società in Estonia, il quale non intende necessariamente trasferirsi fisicamente nel Paese e prendere la propria residenza fiscale come persona fisica in Estonia.
Una volta ottenuta l’identità digitale (E-Residency), puoi costituire la tua società in Estonia, e puoi farlo interamente on-line.
L’unico vincolo è che bisogna avere un punto di riferimento professionale sul territorio Estone, come ad esempio un Commercialista o uno Studio Professionale.
Il Capitale Sociale minimo per una Società in Estonia è pari a €300.
Se ho una Società in Estonia, devo dichiarare qualcosa in Italia?
Le persone fisiche, con o senza Partita IVA, che possiedono una quota di partecipazione in una Società estera, devono dichiararlo al Fisco Italiano.
Tuttavia, la sola partecipazione non fa scattare alcun obbligo impositivo, ma determina semplicemente un obbligo dichiarativo.
Significa che devi limitarti solo a dichiarare la tua partecipazione nella Società in Estonia nel Quadro RW della Dichiarazione dei Redditi, specificando la percentuale e il valore della partecipazione.
Devi pagare le Imposte solo se:
- Ricevi dei Dividendi dalla Società Estone, o
- Generi una plusvalenza dalla vendita della tua quota di partecipazione nella Società Estone
In entrambi i casi, l’Imposta Sostitutiva è del 26%.
Se nel corso dell’anno ricevi uno o più importi dalla Società Estone sotto forma di dividendi, dovrai versare un’Imposta Sostitutiva del 26%, calcolata sul valore dei dividendi incassati.
Inoltre, se nel corso dell’anno cedi la tua partecipazione nella Società Estone ad un terzo soggetto, devi fare attenzione all’eventuale plusvalenza generata.
Nel caso in cui il prezzo di vendita relativo alla cessione della quota sia superiore al valore della quota, la differenza tra i due importi rappresenta una plusvalenza.
In questi casi, dovrai dichiarare la plusvalenza generata in sede di Dichiarazione dei Redditi e versare un’Imposta Sostitutiva del 26%, calcolata sul valore della plusvalenza.
Se vuoi approfondire l’argomento, dai un’occhiata al nostro articolo:
A chi conviene aprire una Società in Estonia?
Ovviamente, non conviene a tutti.
Vi sono alcune caratteristiche chiave che dovrebbe avere il soggetto che decide di aprire una Società in Estonia, al fine di massimizzare l’efficienza fiscale di tale operazione.
In particolare, l’apertura di una Società in Estonia potrebbe essere particolarmente conveniente se:
- Ti occupi di un Lavoro Digitale
- Generi un fatturato annuo che supera €100.000
- Hai Soci con cui dividere le spese
Concludendo, stiamo parlando di un’operazione di Fiscalità Internazionale, quindi non va presa troppo alla leggera.
Per evitare di commettere errori, è necessaria una valutazione caso per caso sulla fattibilità e la convenienza di una Società Estone.
Per saperne di più, ti consiglio di dare un’occhiata al nostro articolo:
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