Oggi esiste un’opportunità molto interessante di fare soldi con lo strumento dell’Affiliate Marketing, che non è affatto da sottovalutare.
Con la pianificazione di una strategia vincente e con pochi ma semplici passi, puoi crearti una fonte di reddito alternativa e beneficiare di entrate extra da reinvestire nel tuo business principale.
Ma l’Affiliate Marketing, ovviamente, non è per tutti.
Serve una predisposizione comunicativa naturale, capacità di contrattazione e di creazione di visibilità sul web per determinati prodotti o servizi.
Ma iniziamo dal principio:
Indice:
ToggleCos’è l’Affiliate Marketing?
L’Affiliate Marketing è un accordo commerciale in cui gli affiliati ricevono una commissione per ogni visita, iscrizione o vendita che generano per un committente.
Questo strumento consente alle aziende e ai professionisti di esternalizzare parte del processo di vendita, delegandolo a terzi soggetti indipendenti.
È una forma di marketing basato sulle prestazioni, in cui la commissione funge da incentivo per l’affiliato ed è rappresentata solitamente da una percentuale del prezzo del prodotto venduto, ma può anche essere una tariffa fissa.
Un esempio pratico:
Un’azienda che produce integratori alimentari per gli sportivi può firmare un contratto di Affiliate Marketing con un influencer con molti followers che sponsorizza i suoi prodotti sui social media come Instagram e Facebook, mettendo a disposizione dei suoi seguaci un link dedicato per l’acquisto degli integratori.
Per ogni prodotti che gli utenti acquistano cliccando sul link dedicato, l’azienda corrisponde una commissione all’influencer, ad esempio del 10%: Affiliate Marketing nudo e crudo.
Quali sono gli strumenti per fare Affiliate Marketing?
Lo scopo dell’affiliato è quello di generare quante più vendite possibili per conto del committente.
Per fare ciò può utilizzare una serie di strumenti. In questo articolo ne vediamo in particolare 3: SEO, Ads a Pagamento e E-Mail Marketing.
1. SEO: Ottimizzazione Organica dei Motori di Ricerca
L’affiliato può creare una landing page o un sito web dedicato a promuovere i prodotti o i servizi del committente, oppure può utilizzare una pagina Facebook, un profilo Instagram, un account Linkedin, Twitter, ecc.
Quante più visite o click riuscirà ad ottenere, tanto maggiori saranno le probabilità di convertire un utente in un cliente.
L’insieme di strategie e pratiche volte ad aumentare la visibilità di un sito internet migliorandone la posizione nelle classifiche dei motori di ricerca, nei risultati non a pagamento, detti risultati “puri” o “organici“, prende il nome di Search Engine Optimization (SEO).
Google è di gran lunga il motore di ricerca di gran lunga più famoso al mondo, per cui la maggior parte delle attività SEO riguardano lo studio del suo algoritmo e l’ottimizzazione delle pagine web per farle apparire in cima alle ricerche effettuate dagli utenti.
Nell’ambito dell’ottimizzazione organica è fondamentale, oltre a creare contenuti digitali di qualità, anche scegliere le parole chiave giuste, specifiche e non troppo generiche.
Per aiutarti in questa impresa puoi utilizzare i servizi offerti da Google Ads, che ti forniscono preziosi dati statistici sul numero di ricerche effettuate dagli utenti del celebre motore di ricerca, sia globali che per singolo Paese.
Google Ads ti suggerisce inioltre svariate parole chiave analoghe, a cui magari non avevi pensato. La chiave per una strategia SEO di successo è trovare il giusto equilibrio tra parole chiave di “nicchia” e parole chiave più ricercate.
Oltre alle parole chiave, altri fattori importanti che determinano il posizionamento della pagina web all’interno del motore di ricerca sono i contenuti, che devono essere snelli, scritti correttamente, di facile lettura e gerarchizzati, vale a dire con un indice, paragrafi e sottoparagrafi, anch’essi contenenti parole chiave strategiche.
Come disse Bill Gates: “Content is King”.
2. Ads a Pagamento
Le pubblicità a pagamento su Google, Instagram, Facebook e altre piattaforme social sono un’altra strategia che, se usata correttamente, può aumentare esponenzialmente le possibilità dello strumento dell’Affiliate Marketing e generare ottimi risultati di vendita.
Utilizzare i social media gratuitamente significa basare la propria visibilità solo ed esclusivamente sui contenuti organici, sulle parole chiave, sulla persuasività che sappiamo dare ai contenuti, affidandoci all’algoritmo del social media e sperando di apparire in cima ai risultati ed avere una buona visibilità.
Per bypassare questo processo e dare un “boost” immediato alla visibilità, ci si può affidare alle Ads a pagamento, che permettono di scalare la classifica dei risultati di Google ed apparire più in alto quando l’utente effettua una determinata ricerca. Ciò può darci ovviamente un primo vantaggio rispetto ai competitors che non utilizzano le Ads.
Per utilizzare al meglio le pubblicità a pagamento è fondamentale stabilire:
- un budget
- un calendario delle sponsorizzazioni
- un target
Comprare sponsorizzazioni “a naso” può servire solo in fase di lancio, se vogliamo farci un’idea di cosa funziona e cosa no, se vogliamo testare il mercato, la quantità di click settimanali, l’interesse degli utenti, i risultati potenziali che possiamo ottenere.
Dopodichè sarà necessario restringere il campo: scegliere un target quanto più specifico possibile, stabilire un budget massimo che vogliamo spendere in Ads e programmare un calendario per le sponsorizzazioni periodiche, così da spalmare l’effetto “boost” su un periodo più lungo ed evitare di concentrare tutto in pochi giorni.
Le inserzioni sono un’ottimo modo per monetizzare il tuo lavoro anche su YouTube e incassare una parte dei ricavi generati dalla piattaforma.
Leggi l’articolo dedicato “Quanto e Come si Guadagna su YouTube?”
3. E-Mail Marketing
L’E-Mail Marketing consiste nel creare e distribuire comunicazioni via e-mail ad un determinato target di utenti. L’obiettivo è quello di rafforzare la relazione tra un brand, un servizio o un prodotto e i suoi clienti potenziali, inviando via e-mail informazioni di valore e aggiornamenti promozionali.
Le potenzialità di questo strumento sono molto alte e vanno sapute sfruttare al meglio.
L’utente che riceve le e-mail si è volontariamente iscritto ad una newsletter.
Che significa?
Vuol dire che in qualche modo il potenziale cliente sta ricercando attivamente quel determinato contenuto, e di conseguenza anche quella determinata pubblicità. In altre parole, non sta subendo la pubblicità in modo passivo.
Di conseguenza, la sua propensione all’acquisto sarà maggiore.
Proprio per questo motivo, la creazione di un servizio di newsletter efficace, tecnicamente efficiente e con contenuti di valore è fondamentale per gli Affiliate Marketers.
Inoltre, lo strumento dell’E-Mail Marketing, a differenza dell’Ottimizzazione Organica dei Motori di Ricerca (SEO) e alle Ads a Pagamento, permette di creare una connessione costante con l’utente, che dura nel tempo.
Uno dei migliori servizi in circolazione per crare le tue campagne di E-Mail Marketing è MailChimp, una piattaforma americana di automazione del marketing.
Come iniziare a fare Affiliate Marketing?
Il primo passo da fare è mettersi in contatto con produttori di beni o servizi da vendere.
Per fare ciò, puoi percorrere principalmente 3 strade: il contatto diretto con il produttore, entrare in un network o iscriverti ad un programma di affiliazione.
Contatto Diretto
Puoi individuare un’azienda che produce prodotti o servizi che ti interesserebbe vendere e contattarla direttamente, proponendo un contratto di affiliazione.
Contrariamente a quanto si possa pensare, sono molte le aziende potenzialmente interessate a questo tipo di proposta, se fatta con professionalità e se si dimostra di essere in grado di raggiungere un’audience discretamente grande e soprattutto in target.
Questo tipo di approccio è consigliato a chi ha già una propria visibilità sul web, a cui può rivolgersi per vendere i prodotti dell’azienda committente.
Network
Esistono delle agenzie specializzate nel mettere in contatto potenziali affiliati con le aziende. Sono a tutti gli effetti degli intermediari che, grazie ad un mandato ricevuto dagli affiliati e dalle aziende, si occupano di mediare in materia di contratti, aspetti legali e risoluzione di eventuali controversie sui pagamenti.
Il vantaggio di affidarsi ad un Network è l’attività di promozione viene effettuata da un certo numero di affiliati, anziché da uno soltanto.
Il Network di affiliazione numero uno in Italia è senza ombra di dubbio WorldFilia, ma ne esistono di altri molto validi come Tradedoubler e Awin.
Programma di Affiliazione
Un Programma di Affiliazione ti consente di condividere prodotti e servizi con il tuo pubblico, usando strumenti personalizzati per la creazione di link e di ottenere un guadagno su vendite idonee e azioni dei clienti, come ad esempio l’iscrizione ad un programma in prova gratuita.
Se sei un blogger, un editore o un creatore di contenuti con un sito web o un’applicazione mobile, un valido Programma di Affiliazione potrebbe la soluzione ideale per iniziare a fare Affiliate Marketing.
Il tuo guadagno dipenderà da una serie di parametri, che variano da programma a programma. La tua commissione, infatti, può dipendere ad esempio dal traffico web generato, dal numero di click, dagli acquisti effettuati, dal tempo in cui un utente resta su un determinato sito web, dal numero di utenti che usufruiranno di una determinata offerta e così via.
Tra i migliori Programmi di Affiliazione attualmente sul mercato vi sono senza dubbio Amazon, Fiverr, Booking, eBay e Shopify.
Conclusioni
Lo strumento dell’Affiliate Marketing ha potenzialità enormi e scalabili.
Siamo in un’epoca in cui le aziende che non vendono on-line sono tagliate fuori dal mercato, per cui è sempre più richiesto un supporto alla rete di vendita che permetta di raggiungere un’audience sempre più grande e massimizzare il fatturato. Gli affiliati servono proprio a questo, e per molte aziende di oggi rappresentano il pane quotidiano necessario a far conoscere i propri prodotti e servizi.
L’importante è non improvvisare, ma studiare il mercato, pianificare, mettere a punto una strategia e dedicare tempo a formarsi per imparare le skills tecniche e comunicative necessarie ad affrontare questa entusiasmante sfida.
Ma non bisogna aver paura. Se si pianifica correttamente il budget, l’Affiliate Marketing non richiede investimenti spropositati per iniziare a guadagnare, ma piuttosto è necessario dedicarsi fino in fondo all’approfondimento delle dinamiche di mercato che si celano dietro questo fantastico strumento.
Sei pronto per iniziare?