Content Creators: 5 Strategie per Guadagnare

Scritto da: Pasquale Cappabianca

Creatori di contenuti, Influencer e Professionisti Digitali hanno a disposizione diverse modalità per monetizzare la loro creatività, sfruttando piattaforme social, collaborazioni e canali di vendita online.

Ma come fanno esattamente i Content Creators a guadagnare?

Dalle sponsorizzazioni alle vendite di prodotti, in questo articolo esploreremo 5 diverse strategie che puoi adottare per trasformare la tua passione in un’attività redditizia.

Iniziamo!

Crowdfunding e Donazioni

La prima strategia per monetizzare i tuoi contenuti digitali consiste nell’utilizzo di piattaforme di Crowdfunding e Donazioni.

Per farti un esempio, rientrano in questa categoria:

  • Patreon
  • OnlyFans
  • Ko-Fi
  • Buy Me A Coffee

I servizi offerti da piattaforme digitali come Patreon e OnlyFans sono basati su un sistema di abbonamenti, grazie ai quali puoi ricevere supporto finanziario dai tuoi fan attraverso pagamenti ricorrenti, di solito mensili.

Patreon, ad esempio, ti consente di offrire contenuti esclusivi, vantaggi speciali o interazioni dirette in cambio di un abbonamento. È un modo molto efficace per monetizzare la tua creatività e costruire una community intorno al tuo lavoro, consentendo ai sostenitori di contribuire in modo diretto.

Vuoi saperne di più?

Dai un’occhiata al nostro articolo:

Affiliazioni

Le Affiliazioni sono una strategia per monetizzare i tuoi contenuti attraverso la promozione di prodotti o servizi di terzi.

Questo avviene attraverso un programma di affiliazione, che consente ai Content Creators di guadagnare una commissione su ogni vendita o azione generata tramite i loro link di affiliazione.

Il primo passo da fare è la sottoscrizione di un Programma di Affiliazione, offerto da aziende private o marketplace, come ad esempio Amazon.

In seguito all’adesione al Programma di Affiliazione, i Content Creators ricevono dei link unici, i quali tracciano le vendite o le azioni dei clienti che arrivano tramite loro e permettono il monitoraggio e il calcolo delle commissioni.

I Content Creators, integrando questi link nei loro contenuti quali post, video, articoli, reels e newsletter, sponsorizzano il bene o il servizio di proprietà di terzi.

Quando un follower clicca sul link e acquista il prodotto (o compie un’azione specifica, come iscriversi ad un servizio in abbonamento), il Content Creator guadagna una commissione.

    Le Affiliazioni rappresentano un’opportunità per i Content Creators di diversificare le loro fonti di guadagno, con un modello che beneficia sia i creatori che le aziende.

    Sponsorizzazioni

    Un’altra strategia di guadagno per i Content Creators è quella delle Sponsorizzazioni, ovvero accordi commerciali in cui un marchio o un’azienda paga il creatore per promuovere prodotti o servizi all’interno dei suoi contenuti.

    Questo può avvenire in vari modi, sia attraverso contenuti sponsorizzati (video, post sui social media, articoli ecc.), in cui il creator presenta il prodotto o servizio, e sia attraverso un’integrazione organica del marchio, con cui il prodotto o il servizio viene incorporato in modo naturale nei contenuti esistenti, come un vlog o una recensione, senza essere il focus principale.

    L’azienda sponsorizzata può anche fornire al Content Creator prodotti da regalare ai follower (“Giveaway”), aumentando l’engagement e la visibilità del brand.

    Le Sponsorizzazioni sono un modo efficace per monetizzare il lavoro dei Content Creators e di collaborare con le aziende, fornendo a queste ultime una piattaforma per raggiungere nuovi potenziali clienti.

    Vendita Diretta

    Un’altra strategie che puoi implementare per guadagnare come Content Creator è la vendita diretta dei tuoi prodotti o servizi.

    Sfruttando i tuoi followers come base di potenziali clienti, puoi sviluppare e collocare sul mercato un prodotto (fisico o digitale), oppure un servizio, e venderlo direttamente.

    Questa strategia è utilizzata soprattutto dai creators con una buona fan-base, come ad esempio lo YouTuber Americano Mr. Beast ha creato la sua linea di snack “Feastables” e le ha commercializzate in tutto il Paese, oppure come l’influencer Chiara Ferragni con i suoi prodotti di make-up a marchio proprio.

    A differenza delle altre strategie di guadagno per Content Creator, la vendita diretta ti permette di essere l’unico (o quasi) a beneficiare dei profitti generati, generando una marginalità superiore.

    Quello che guadagni con la vendita diretta, infatti, non dovrà essere condiviso con terzi soggetti, come ad esempio le piattaforme digitali di crowdfunding o i social media.

    Al massimo, dovrai riconoscere una commissione ai marketplace che utilizzi per le vendite.

    Programmi Partner

    L’ultima strategia di guadagno per i Content Creators è rappresentata dai Programmi Partner.

    Uno dei più celebri Programmi Partner è quello offerto dalla piattaforma di condivisione video YouTube.

    Si tratta un accordo che consente al creatore di monetizzare i propri contenuti attraverso diverse modalità, in cambio della partecipazione a una rete di affiliazione o a un sistema di monetizzazione offerto dalla piattaforma.

    Ad esempio, il Programma Partner di YouTube ti consente di guadagnare attraverso la pubblicità visualizzata sui tuoi video. Questo include, ad esempio, annunci pre-roll, mid-roll e banner.

    Normalmente, per accedere ad un Programma Partner sono richieste diverse caratteristiche, come ad esempio un certo numero di followers, di interazioni e di visualizzazioni.

    Cosa serve per guadagnare come Content Creator?

    Quello del Content Creator è un vero e proprio lavoro.

    Per cui, è necessario inquadrarsi in modo adeguato nei confronti del Fisco.

    Per fare ciò, le alternative principali sono due:

    1. Aprire una Partita IVA come Persona Fisica
    2. Aprire una Società

    Se vuoi approfondire queste due alternative, ti consiglio di dare un’occhiata al nostro articolo:

    Ricorda:

    Non è possibile guadagnare come Content Creator senza una Partita IVA o senza una Società, a meno che non si svolgano prettamente prestazioni occasionali.

    Le prestazioni occasionali, tuttavia, rappresentano un tema davvero delicato, in risulta particolarmente difficile per un Content Creator dimostrare al Fisco che il suo lavoro è totalmente occasionale e che, di conseguenza, non si ha bisogno di una Partita IVA.

    Questo soprattutto perché i contenuti pubblicati sono disponibili online 24 ore su 24 e, nella maggior parte dei casi, non si riferiscono ad un’attività saltuaria, non professionale e non organizzata.

    Per cui il mio consiglio resta sempre lo stesso:

    Prima di iniziare a guadagnare come Content Creator, assicurati di aprire la tua Partita IVA o di costituire la tua Società, al fine di evitare brutte sorprese con l’Agenzia delle Entrate.

    Per qualsiasi dubbio o chiarimento sulle Strategie di guadagno per i Content Creators, contatta il nostro Team.

    Ti piacerebbe ricevere una nostra Consulenza Personalizzata?
    Prenota una call Completamente Gratuita!