Nel corso della tua vita Professionale ed Imprenditoriale potresti trovarti di fronte ad un bivio.
Da un lato c’è la S.r.l., la famosa “Società a Responsabilità Limitata”, solida e sicura.
Dall’altro lato c’è la Partita IVA in Regime Forfettario, con il suo appeal magnetico e semplice da gestire.
Adesso ti chiedo:
Quali sono le variabili che devi considerare per scegliere la strada giusta per te?
In questo articolo proviamo a rispondere a questa domanda.
S.r.l. e Regime Forfettario: Imposte e Contributi
Una delle differenze sostanziali tra la S.r.l. e la Partita IVA in Regime Forfettario consiste nelle modalità di calcolo delle Imposte e dei Contributi Previdenziali.
Partiamo con una piccola tabella:
| S.r.l. | Forfettario | |
| Imposte | IRES: 24% IRAP: 3,9% | Imposta Sostitutiva: 5% o 15% |
| Contributi | No | Sì |
| IVA | Sì | No |
Imposte
La S.r.l. deve pagare ogni anno l’IRES (24%) e l’IRAP (3,9%).
Entrambe le imposte vengono calcolate in base al Reddito Imponibile, ovvero la differenza tra Ricavi e Costi di esercizio, al netto di eventuali variazioni fiscali in aumento o in diminuzione.
Con la Partita IVA in Regime Forfettario, invece, si paga l’Imposta Sostitutiva al 5% o al 15%.
Per i Forfettari “start-up”, si applica l’aliquota del 5% per i primi 5 anni di attività e del 15% dal 6° anno in poi.
Per i Forfettari “standard”, si applica sin da subito l’aliquota del 15%.
L’Imposta Sostitutiva del 5% o del 15% in Regime Forfettario viene applicata al Reddito Imponibile, calcolato come segue:
Reddito Imponibile in Regime Forfettario =
(Tot. Fatturato * Coefficiente di Redditività) – Contributi Versati nel corso dell’anno
A prima vista potrebbe sembrare un calcolo complesso, ma in realtà è molto più semplice di quello che pensi.
Per approfondire, ti consiglio di dare un’occhiata al nostro articolo:
Contributi
La S.r.l. non è una persona fisica, per cui non paga i Contributi Previdenziali.
Al massimo, saranno i suoi Soci o i suoi Amministratori a doverli versare, a determinate condizioni.
Di contropartita, le Partite IVA in Regime Forfettario sono persone fisiche, per cui sono tenute al versamento dei Contributi Previdenziali.
Le aliquote contributive per i Forfettari variano in base al tipo di attività svolto e alla relativa Cassa Previdenziale di appartenenza.
Vuoi saperne di più sui Contributi Previdenziali in Regime Forfettario?
Ti lascio il link ad un nostro articolo che potrebbe esserti di aiuto:
IVA
La S.r.l. è un soggetto IVA.
Ciò significa che deve applicare l’IVA sulle vendite e può detrarre l’IVA sugli acquisti.
Inoltre, è soggetta a tutti gli adempimenti fiscali in materia IVA, tra cui:
- Trasmissione telematica del Modello IVA annuale
- Trasmissione telematica delle Liquidazioni Periodiche IVA
- Versamento periodico dell’IVA
Se invece hai una Partita IVA in Regime Forfettario, non sei considerato come un soggetto IVA.
Di conseguenza, non devi applicare l’IVA sulle vendite e, di contropartita, non puoi detrarre l’IVA sugli acquisti.
Inoltre, non sei tenuto alla trasmissione telematica del Modello IVA, delle Liquidazioni Periodiche IVA e al versamento periodico dell’IVA.
S.r.l. e Regime Forfettario: Costi Iniziali
Vediamo insieme quali sono i Costi Iniziali che devi sostenere per aprire una S.r.l. o la tua Partita IVA in Regime Forfettario:
| S.r.l. | Forfettario | |
| Notaio | Sì | No |
| Commercialista | Sì | Sì |
| Diritti, Tariffe e Bolli | Sì | Artigiani e Commercianti: Sì Liberi Professionisti: No |
| Capitale Sociale | Sì | No |
Risulta evidente che i Costi Iniziali della S.r.l. sono decisamente più alti rispetto a quelli di un Forfettario.
Tuttavia, non ti consiglio di soffermarti troppo (o unicamente) sul risparmio iniziale, senza valutare i reali rischi e benefici di ciascuna delle due forme giuridiche.
Il Forfettario, pur costando meno in fase iniziale, potrebbe non essere la scelta giusta per te nel lungo periodo.
S.r.l. e Regime Forfettario: Adempimenti e Dichiarazioni
Gli adempimenti fiscali e le dichiarazioni relative alla S.r.l. e al Forfettario sono decisamente diverse.
Innanzitutto, la S.r.l. è tenuta alla redazione ed al deposito del Bilancio di Esercizio, mentre questo adempimento è escluso dal Forfettario.
Inoltre, la S.r.l. deve presentare ogni anno il Modello IVA ed il Modello 770, anch’essi esclusi dal Forfettario.
Per quanto riguarda la Dichiarazione dei Redditi, sia la S.r.l. che il Forfettario sono tenuti a presentarla annualmente.
Riassumendo:
| S.r.l. | Forfettario | |
| Bilancio | Sì | No |
| Dichiarazione dei Redditi | Sì | Sì |
| Modello IVA | Sì | No |
| Modello 770 | Sì | No |
S.r.l. e Regime Forfettario: Quale conviene?
Non esiste una risposta unica a questa domanda.
La scelta tra S.r.l. e Forfettario dovrebbe essere fatta valutando una serie di variabili:
- Qual è il Volume d’Affari?
- Quali sono gli obiettivi di lungo periodo?
- In cosa consiste il Patrimonio?
- Qual è il Budget a disposizione?
- Quali sono le esigenze operative?
- Qual è l’incidenza dei Costi sui Ricavi?
- Chi partecipa all’Attività?
- ecc.
Riassumendo:
| S.r.l. | Forfettario |
| La responsabilità è limitata al Capitale Investito | La responsabilità è illimitata. Il titolare risponde alle obbligazioni ed ai debiti con il patrimonio personale |
| Costi Operativi deducibili dal Reddito | Costi Operativi non deducibili dal Reddito |
| Flat Tax indipendente dal Volume d’Affari | Flat Tax con un limite di €85.000 di Fatturato Annuo |
| Strumento di Pianificazione Fiscale e Patrimoniale | Non è uno strumento di Pianificazione Fiscale e Patrimoniale |
Per qualsiasi dubbio o chiarimento sulla S.r.l. o sul Forfettario., contatta il nostro Team.
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