Freelancers: Tutte le Scadenze Fiscali 2023

Scritto da: Pasquale Cappabianca

In questo articolo passiamo in rassegna le principali scadenze fiscali 2023 per i Freelancers, sia in Regime Forfettario che in Regime Ordinario.

Contributi

Le scadenze relativa ai versamenti INPS variano a seconda della Cassa di riferimento.

Vediamo quali sono le date da segnare sul calendario per:

  • Artigiani e Commercianti
  • Freelancers in Gestione Separata

Artigiani e Commercianti

Se sei un Artigiano o un Commerciante, dovrai pagare i Contributi Minimi nel corso dell’anno.

L’importo annuo da versare è calcolato in misura fissa, indipendentemente dal reddito generato.

Le scadenze sono:

Artigiani e Commercianti – Contributi Minimi INPS 2023

16 Maggio 20231° Rata 2023
22 Agosto 20232° Rata 2023
16 Novembre 20233° Rata 2023
16 Febbraio 20244° Rata 2023

Oltre ai Contributi Minimi, gli Artigiani e i Commercianti che superano il minimale di Reddito sono tenuti a versare i Contributi Eccedenti:

Artigiani e Commercianti – Contributi Eccedenti INPS 2023

20 Luglio 2023Saldo 2022 e 1° Acconto 2023
30 Novembre 20232° Acconto 2023
30 Giugno 2024Saldo 2023 e 1° Acconto 2024

Ricorda:

Gli Artigiani e i Commercianti in Regime Forfettario possono usufruire di una riduzione del 35% dei Contributi INPS. L’agevolazione si applica sia ai Contributi Minimi che a quelli Eccedenti.

Il beneficio non è previsto per Artigiani e Commercianti in Regime Ordinario, che devono quindi pagare il 100% dei Contributi dovuti.

Freelancers in Gestione Separata

I contribuenti iscritti alla Gestione Separata INPS non sono tenuti al versamenti dei Contributi Minimi Annui.

Ciò significa che dovranno pagare esclusivamente i Contributi calcolati sul Reddito.

Vediamo quali sono le scadenze da ricordare:

Gestione Separata – Contributi INPS 2023 calcolati sul Reddito

20 Luglio 2023Saldo 2022 e 1° Acconto 2023
30 Novembre 20232° Acconto 2023
30 Giugno 2024Saldo 2023 e 1° Acconto 2024

Imposte

I Freelancers con Partita IVA in Regime Ordinario dovranno versare l’Imposta sul Reddito (IRPEF), mentre i Forfettari pagheranno l’Imposta Sostitutiva.

Le scadenze per l’Imposta sul Reddito e per l’Imposta Sostitutiva sono le stesse:

Freelancers – Imposta sul Reddito e Imposta Sostitutiva 2023

20 Luglio 2023Saldo 2022 e 1° Acconto 2023
30 Novembre 20232° Acconto 2023
30 Giugno 2024Saldo 2023 e 1° Acconto 2024

Dichiarazione dei Redditi

Nel corso del 2023, i Freelancers con Partita IVA dovranno presentare telematicamente la Dichiarazione dei Redditi relativa all’anno fiscale 2022.

In qualità di Lavoratori Autonomi, mon dovranno trasmettere il Modello 730, ma il “Modello Redditi PF”, rispettando la scadenza del:

30 Novembre 2023Dichiarazione dei Redditi 2023 – Anno Fiscale 2022

La data del 30 Novembre 2023 per la presentazione della Dichiarazione dei Redditi fa riferimento sia ai titolari di Partita IVA in Regime Ordinario che in Regime Forfettario.

Bollo sulle Fatture Elettroniche

Il Bollo ha un importo fisso di €2 e si applica alle Fatture senza IVA, come ad esempio quelle emesse dai Freelancers in Regime Forfettario.

Se l’importo totale della Fattura è inferiore a €77,47, il Bollo non va pagato.

Le scadenze da rispettare per il versamento trimestrale del Bollo sono:

Bollo sulle Fatture Elettroniche 2023

28 Febbraio 2023Bollo 4° Trimestre 2022
31 Maggio 2023Bollo 1° Trimestre 2023
2 Ottobre 2023Bollo 2° Trimestre 2023
30 Novembre 2023Bollo 3° Trimestre 2023
28 Febbraio 2024Bollo 4° Trimestre 2023

L’importo da pagare per ogni trimestre viene calcolato automaticamente dall’Agenzia delle Entrate, che verifica il numero di Fatture Elettroniche senza IVA e con importo complessivo superiore a €77,47 che sono state emesse nel trimestre.

Per le Fatture Elettroniche emesse dal 1 Gennaio 2023 in poi, il Bollo si può pagare anche con il Metodo Cumulativo:

Bollo sulle Fatture Elettroniche 2023 – Metodo Cumulativo

1° Trimestre 2023Se l’ammontare dell’Imposta di Bollo è inferiore a €5.000, si può versare entro il 2 Ottobre 2023, anzichè entro il 31 Maggio 2023
1° e 2° Trimestre 2023Se l’ammontare dell’Imposta di Bollo del 1° e del 2° Trimestre 2023 è inferiore a €5.000, si può versare entro il 30 Novembre 2023

Dichiarazione IVA

I contribuenti in Regime Ordinario sono tenuti alla presentazione telematica della Dichiarazione IVA relativa all’anno fiscale 2022.

I Forfettari sono invece esonerati, in quanto non sono soggetti al meccanismo dell’IVA.

La scadenza è:

2 Maggio 2023Dichiarazione IVA 2023 – Anno Fiscale 2022

Liquidazioni Periodiche IVA

I Freelancers che risultano essere soggetti passivi IVA, ovvero quelli in Regime Ordinario, devono presentare il modello “Comunicazione delle Liquidazioni Periodiche IVA” (LIPE).

Anche in questo caso, i Forfettari sono esonerati dalla presentazione delle Liquidazioni Periodiche IVA, in quanto non sono soggetti passivi IVA.

La LIPE si trasmette trimestralmente e contiene tutte le informazioni IVA sugli acquisti e le vendite di competenza del trimestre.

Le scadenze del 2023 sono:

28 Febbraio 2023LIPE 4° Trimestre 2022
31 Maggio 2023LIPE 1° Trimestre 2023
30 Settembre 2023LIPE 2° Trimestre 2023
30 Novembre 2023LIPE 3° Trimestre 2023
28 Febbraio 2024LIPE 4° Trimestre 2023

Saldo IVA

I contribuenti in Regime Ordinario che hanno un Saldo IVA 2022 a debito, devono provvedere al pagamento dell’importo nel corso del 2023.

L’obbligo del versamento del Saldo IVA non riguarda i Forfettari, ma solo i Freelancers in Regime Ordinario.

Le scadenze per il versamento sono:

  • in unica soluzione entro il 16 marzo 2023
    (oppure a rate, maggiorando dello 0,33% mensile l’importo di ogni rata successiva alla prima)
  • in unica soluzione entro il 30 giugno 2023
    (con la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivi al 16 marzo oppure a rate dalla data di pagamento, maggiorando dapprima l’importo da versare con lo 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivi al 16 marzo e, quindi, aumentando dello 0,33% mensile l’importo di ogni rata successiva alla prima)

È inoltre possibile usufruire di un ulteriore dilazione del versamento del Saldo IVA.

Può essere infatti pagato anche entro il 30 luglio 2023, applicando sulla somma dovuta al 30 giugno 2023 (al netto delle compensazioni) gli ulteriori interessi dello 0,40%.

Per qualsiasi dubbio o chiarimento sulla Partita IVA per Freelancer, contatta il nostro Team.

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