Ti ricordi quando nel Medioevo si comprava la Marca da Bollo al Tabacchino e si appiccicava sulla Fattura?
Non ci crederai, ma oggi non è cambiato nulla (o quasi)!
In questo articolo vediamo insieme come funziona l’Imposta di Bollo sulle Fatture Elettroniche.
In particolare: come si paga e quando è obbligatoria?
Indice:
ToggleChi paga l’Imposta di Bollo?
Chiunque emette una Fattura può essere soggetto al pagamento dell’Imposta.
Quindi, che tu sia una persona fisica o una società, ricordati che sei soggetto al pagamento dell’Imposta di Bollo sulle Fatture che emetti ai clienti.
In particolare, i soggetti che pagano l’Imposta di Bollo sulle Fatture sono:
- Ditte individuali
- Professionisti
- Società di Persone
- Società di Capitali
Ricorda:
Anche se sei una persona fisica senza Partita IVA potresti ritrovarti a dover pagare l’Imposta di Bollo.
In questi casi, procederai come si faceva nel Medioevo, ovvero scenderai di casa e ti recherai al Tabacchino più vicino per comprare la famosa Marca da Bollo da €2 da attaccare sul documento cartaceo.
Ad esempio, se svolgi una Prestazione Occasionale per un importo superiore a €77,47, devi pagare l’Imposta di Bollo di €2 per ogni “Nota di Prestazione Occasionale” che emetti.
Un altro esempio:
Se hai un contratto di cessione di diritti d’autore e ricevi una royalty, devi pagare l’Imposta di Bollo di €2 per ogni “Ricevuta” che rilasci, ma solo se quest’ultima supera l’importo unitario di €77,47.
Quanto si paga?
L’Imposta di Bollo sulle Fatture Elettroniche è di €2 a fattura.
L’importo resta sempre invariato, anche per fatture con importo molto elevati.
In quali casi si paga?
L’obbligo di versamento dell’Imposta di Bollo dipende da 2 condizioni, che devono verificarsi contemporaneamente:
- La Fattura viene emessa senza IVA
- La Fattura ha un importo superiore a €77,47
Un esempio classico di Fattura Elettronica emessa senza IVA è il Regime Forfettario.
Le Partite IVA Forfettarie, infatti, non sono soggetti IVA, per cui non calcolano l’IVA sulle fatture emesse.
Di conseguenza, la condizione nr. 1 si verifica per tutte le fatture emesse dai contribuenti in Regime Forfettario, che dovranno quindi pagare l’Imposta di Bollo di €2 su tutte le fatture che superano €77,47.
Vuoi saperne di più sul Regime Forfettario?
Dai un’occhiata al nostro articolo:
Come si paga?
L’Imposta di Bollo sulle Fatture Elettroniche non si paga più come nel Medioevo.
In altre parole, non serve più comprare la Marca da Bollo ed attaccarla sulla Fattura.
Ogni trimestre, l’Agenzia delle Entrate esegue un calcolo automatico dell’Imposta di Bollo da pagare sulle Fatture Elettroniche emesse.
L’algoritmo prende in considerazione solo le Fatture emesse nel corso del trimestre di riferimento che rispettano entrambi i requisiti, ovvero:
- Sono senza IVA
- Hanno un importo superiore a €77,47
Tuttavia, il contribuente può includere manualmente altre fatture che potrebbero essere “sfuggite” all’algoritmo dell’Agenzia delle Entrate.
Tutto questo, direttamente dall’Area Riservata sul sito dell’Agenzia.
Una volta stabilito l’importo da versare, si può procedere al pagamento alternativamente con:
- Pagamento Diretto
- Modello F24
Il Pagamento Diretto è utilizzabile nell’Area Riservata sul sito web dell’Agenzia delle Entrate, nel portale “Fatture e Corrispettivi”.
Serve semplicemente confermare l’importo da versare ed indicare l’IBAN da addebitare.
Il Modello F24, invece, si utilizza maggiormente per i ritardi di pagamento dell’Imposta di Bollo.
Nel caso in cui dovessi dimenticare di versare l’Imposta di Bollo sulle Fatture Elettroniche entro i termini previsti, puoi provvedere al calcolo degli interessi (c.d. “ravvedimento operoso”) e versare tardivamente quanto dovuto.
Questo è possibile solo con Modello F24 e non con il Pagamento Diretto.
Quando si paga?
L’Imposta di Bollo sulle Fatture Elettroniche si paga trimestralmente, secondo questo calendario:
1° Trimestre | Entro il 31 Maggio |
2° Trimestre | Entro il 30 Settembre |
3° Trimestre | Entro il 30 Novembre |
4° Trimestre | Entro il 28 Febbraio dell’anno successivo |
Ci sono 2 eccezioni:
1) Se l’ammontare dell’Imposta di Bollo dovuta sulle fatture del 1° Trimestre non supera €5.000, la stessa potrà essere versata insieme all’Imposta di Bollo dovuta per il 2° Trimestre, ovvero entro il 30 Settembre.
Inoltre:
2) Se l’ammontare dell’Imposta di Bollo complessivamente dovuta sulle fatture emesse nei primi 2 Trimestri non supera €5.000, il pagamento potrà avvenire insieme con l’Imposta di Bollo dovuta per il 3° Trimestre, ovvero entro il 30 Novembre.
Per qualsiasi dubbio o chiarimento sull’Imposta di Bollo sulle Fatture Elettroniche, contatta il nostro Team.
Ti piacerebbe ricevere una nostra Consulenza Personalizzata?
Prenota una call Completamente Gratuita!