Modello 730: Quali documenti servono?

Scritto da: Pasquale Cappabianca

Il momento è finalmente arrivato.

È tempo di presentare il Modello 730 per dichiarare i tuoi Redditi del 2022.

Ricorda:

Il termine ultimo per l’invio del 730 è il 2 Ottobre 2023.

Ma prima lo presenti e prima ricevi eventuali rimborsi, quindi perchè aspettare?

Vediamo insieme quali documenti devi consegnare al Commercialista per la compilazione del 730.

Documenti Personali

Iniziamo con la documentazione di base.

Procurati una copia fronte-retro in formato .pdf di:

  • Carta d’Identità o Passaporto
  • Tessera Sanitaria

Ti serviranno anche i documenti di eventuali familiari a carico e del coniuge.

730 Precompilato e Dichiarazione dei Redditi 2022

Puoi scaricare gratuitamente il tuo 730 Precompilato e la Dichiarazione dei Redditi 2022 (Modello 730 o Modello Redditi PF) sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.

Ti basta accedere alla tua area personale utilizzando uno dei seguenti metodi di riconoscimento:

Una volta che hai salvato il 730 Precompilato e la Dichiarazione dei Redditi 2022, non ti resta altro che inviarli al Commercialista.

Certificazione Unica (ex CUD)

La Certificazione Unica (CU) è un documento ufficiale che attesta i redditi percepiti nell’anno precedente dal lavoratore.

La Certificazione Unica CU viene rilasciata dal datore di lavoro con cadenza annuale.

Nel 2023, la scadenza era il 16 Marzo 2023.

Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro, la CU deve essere trasmessa entro 12 giorni dalla richiesta del dipendente.

Puoi scaricare gratuitamente la tua Certificazione Unica effettuando l’accesso alla tua Area Personale sul sito web dell’Agenzia delle Entrate.

Ti basta cliccare su:

e seleziona la voce:

Dopodichè, clicca su:

e dal menù a tendina seleziona “Certificazione Unica”

Se nel corso dell’anno 2022 hai avuto più di un datore di lavoro, dovresti avere una Certificazione Unica per ciascun lavoro da dipendente che hai svolto.

Interessi Passivi sul Mutuo

Nel Modello 730 puoi scaricare detrazione gli interessi passivi del mutuo stipulato per l’acquisto della prima casa.

Per fare ciò, ti occorre una Certificazione degli Interessi Passivi sul Mutuo in relazione all’anno 2022.

Puoi richiedere la Certificazione all’istituto bancario che ti ha concesso il mutuo, oppure puoi verificare se è già presente nella tua Area Personale sul sito web della banca.

Nel computo dell’importo detraibile possono essere considerati anche eventuali oneri fiscali e spese come quelle per l’iscrizione o la cancellazione dell’ipoteca, le imposte di registro, le spese notarili per l’istruzione del mutuo ed eventuali aperture di conti correnti accessori.

In questi casi, servono le rispettive ricevute di pagamento e le fatture del notaio.

Prestazioni Occasionali

Se nel corso dell’anno 2022 hai effettuato Prestazioni Occasionali (con o senza ritenuta d’acconto), devi fornire una copia delle relative “Note di Prestazione Ocassionale” al tuo Commercialista.

Disoccupazione (NASPI)

Per la compilazione del 730 devi presentare tutta la documentazione a tua disposizione relativa all’eventuale indennità di disoccupazione (NASPI) percepita nel 2022.

Puoi scaricare gratuitamente tutta la documentazione effettuando l’accesso alla tua Area Personale sul sito web dell’INPS.

Donazioni

Nel 730 puoi scaricare le erogazioni liberali a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, di associazioni di promozione sociale e di fondazioni ed associazioni riconosciute.

Per farlo, ti serve la ricevuta di pagamento, come ad esempio la distinta di bonifico bancario o la ricevuta emessa dall’ente che ha ricevuto la somma.

Abbonamenti al Trasporto Pubblico

Se nel 2022 hai acquistato abbonamenti per servizi di trasporto pubblico (autobus, metropolitana, treno), ti serve almeno uno tra questi documenti:

  • Ricevuta di pagamento
  • Distinta di bonifico
  • Scontrino parlante
  • Conferma di pagamento con POS (scaricabile dall’Internet Banking)
  • Titolo di viaggio (deve riportare la durata dell’abbonamento)

Vuoi saperne di più sul Bonus Trasporti 2023?

Dai un’occhiata al nostro articolo:

Spese Mediche

Le spese mediche e sanitarie che danno diritto alla detrazione le trovi già inserite nella dichiarazione dei redditi precompilata, elaborata dall’Agenzia delle Entrate e disponibile dal 2 Maggio 2023.

Rientrano in questa categoria le Spese per:

  • Medicinali
  • Visite Specialistiche
  • Esami e Analisi
  • Occhiali da vista

Ricorda:

Sono detraibili solo le somme pagate con metodi tracciabili, mentre i pagamenti in contanti non danno diritto agli sconti IRPEF.

Ci sono però alcune eccezioni.

Possono essere detratte le spese pagate in contanti nei seguenti casi:

  • Acquisto di medicinali
  • Dispositivi medici
  • Prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche
  • Prestazioni sanitarie rese da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale

Per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici, sia pagati in contanti che con carta, deve essere conservata la Fattura o lo Scontrino Fiscale (cosiddetto parlante).

La Fattura o lo Scontrino devono riportare la natura (farmaco o medicinale, OTC, ecc.), la qualità (codice alfanumerico), la quantità del prodotto acquistato e il Codice Fiscale del contribuente.

Per le prestazioni sanitarie erogate dai medici, da pagare esclusivamente con mezzi tracciabili, deve essere invece conservata la Ricevuta Fiscale o la Fattura.

Affitto

Se sei conduttore di un contratto di fitto per l’abitazione principale, puoi beneficiare delle seguenti detrazioni fiscali:

  • Detrazione di €300 se il Reddito 2022 < 15.493,71
  • Detrazione di €150 se il Reddito 2022 è tra €15.493,71 e €30.987,41
  • Non scarichi nulla se il Reddito 2022 > 30.987,74

La documentazione di riferimento è una copia del contratto di fitto e la distinta dei bonifici effettuati per il pagamento del canone periodico.

Ristrutturazioni

Se nel 2022 hai sostenuto spese relative a lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro o ristrutturazione edilizia, hai diritto ad una detrazione del 50%.

Il bonus è valido sia per i proprietari che per gli affittuari dell’immobile.

L’importo massimo di spesa ammessa in detrazione è €96.000 (IVA inclusa), per cui l’ammontare massimo della detrazione è di €48.000, spalmabile in 10 rate annuali.

La documentazione da presentare al Commercialista è composta da:

  • Fatture di acquisto (materiali e prestazioni d’opera)
  • Bonifici effettuati

Per qualsiasi dubbio o chiarimento sull Modello 730 2023, contatta il nostro Team.

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