Hai emesso una Fattura Elettronica errata?
Devi cancellare o correggere una Fattura Elettronica già inviata al Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate?
In questi casi, devi procedere all’emissione di una Nota di Credito.
Vediamo insieme come generare ed inviare una Nota di Credito in Regime Forfettario Step-By-Step.
Guida Completa
1. Apri il sito dell’Agenzia delle Entrate
2. Clicca sul pulsante “Area riservata”
3. Clicca sul pulsante “Accedi alla nuova area riservata”
4. Scegli la modalità di autenticazione
5. Una volta effettuato l’accesso, clicca sul pulsante “Fatturazione elettronica”
6. Accedi a “Fatture e Corrispettivi”
7. Seleziona “Me stesso”
8. Clicca su “Fatturazione elettronica e Conservazione”
9. Clicca su “Fattura ordinaria”
10. Iniziamo con la generazione della tua Nota di Credito.
Ricorda:
Se la Nota di Credito da emettere ha lo scopo di cancellare una Fattura, tutti i dati da inserire devono essere identici a quelli della Fattura originaria.
Nella sezione “Cliente”, seleziona il Cliente cliccando sul link “Rubrica”.
Se non hai salvato i dati del Cliente quando hai emesso la Fattura Elettronica da correggere o da cancellare, inserisci manualmente i dati del Cliente:
- Partita IVA / Codice Fiscale
- Denominazione
- Indirizzo
- Codice destinatario / PEC destinatario
Il Codice destinatario è un codice di 7 caratteri associato al soggetto che riceve la tua Nota di Credito.
Se il destinatario riceve la Nota di Credito tramite PEC, nel campo “Codice destinatario” inserisci “0000000”. Questo vale anche nel caso in cui il destinatario è una persona fisica senza Partita IVA.
Se invece il destinatario è un soggetto Estero, nel campo “Codice destinatario” inserisci “XXXXXXX” e lascia vuoto il campo “PEC”.
Deve essere il tuo cliente a fornirti il suo codice destinatario o la sua PEC.
Ricapitolando:
| Cliente | Codice Univoco | PEC |
| Società | Deve fornirlo il cliente (inserire 0000000 se riceve via PEC) | Deve fornirla il cliente (lasciare il campo vuoto se riceve con Codice Univoco) |
| Persona fisica con P.IVA | Deve fornirlo il cliente (inserire 0000000 se riceve via PEC) | Deve fornirla il cliente (lasciare il campo vuoto se riceve con Codice Univoco) |
| Persona fisica senza P.IVA | 0000000 | Puoi lasciare il campo vuoto |
| Soggetto estero (Società o Privato) | XXXXXXX | Puoi lasciare il campo vuoto |
Una volta compilati i dati del Cliente, clicca su “Salva dati cliente” per conservare l’anagrafica in Rubrica.
Dopodiché, clicca su:
11. Nella sezione “Dati della fattura” inserisci i dettagli della fattura:
• Tipo di documento: Nota di Credito
• Numero documento
Le Note di Credito devono seguire una numerazione progressiva crescente, parallela rispetto a quella delle Fatture, precedute dalle lettere NC.
Così come per le Fatture, anche per le Note di Credito devi partire dal 1° numero progressivo, ovvero NC1.
Esempio:
| Fatture | Note di Credito | |
| Nr. Documento | 1, 2, 3, 4, 5, ecc. | NC1, NC2, NC3, NC4, NC5, ecc. |
Ricorda:
Se devi cancellare o correggere, ad esempio, la Fattura nr. 12, il numero progressivo della rispettiva Nota di Credito non sarà NC12, ma partirà sempre da NC1 (se è la prima Nota di Credito che emetti nel corso dell’anno).
• Data: Data in cui stai emettendo la Nota di Credito
• Valuta: EURO
• Beni e servizi
In questa sezione devi aggiungere la Descrizione della Nota di Credito da emettere.
Per inserire un bene o un servizio alla fattura clicca su:
A questo punto vanno inseriti i dettagli della Nota di Credito:
| Descrizione | “Nota di Credito relativa alla Fattura nr. (numero Fattura da cancellare / correggere) del (data della Fattura da cancellare / correggere)“ Esempio: “Nota di Credito relativa alla Fattura nr. 56 del 4 Luglio 2024” |
| Quantità | Numero di unità oggetto della cessione |
| Prezzo unitario | Il prezzo del singolo bene o del servizio fornito (con segno positivo). Se la Nota di Credito da emettere ha lo scopo di cancellare una Fattura, il Prezzo Unitario deve essere identico a quello della Fattura originaria. |
| Aliquota IVA | 0% |
| Natura IVA | Non soggette – altri casi |
| Prezzo totale | Importo totale del bene o servizio, esclusa l’IVA (con segno positivo). Se la Nota di Credito da emettere ha lo scopo di cancellare una Fattura, il Prezzo Totale deve essere identico a quello della Fattura originaria. |
I contribuenti in Regime Forfettario devono selezionare l’Aliquota IVA dello 0% e la Natura IVA “Non soggette – altri casi” sia per le Fatture che per le Note di Credito.
Questo vale per tutti i tipi di Cliente:
| Cliente | Aliquota IVA | Natura IVA |
| Privato senza P.IVA (Italia) | 0% | Non soggette – altri casi |
| Privato con P.IVA (Italia) | 0% | Non soggette – altri casi |
| Società (Italia) | 0% | Non soggette – altri casi |
| Privato senza P.IVA (Estero) | 0% | Non soggette – altri casi |
| Privato con P.IVA (Estero) | 0% | Non soggette – altri casi |
| Società (Estero) | 0% | Non soggette – altri casi |
Imposta di Bollo di €2
Se la Fattura originaria da cancellare includeva esplicitamente al suo interno l’Imposta di Bollo di €2, che era stata quindi addebitata al Cliente, devi procedere con l’inserimento dell’Imposta di Bollo anche nella Nota di Credito.
Per fare ciò, nella sezione “Dati della fattura” clicca su:
A questo punto, aggiungi l’Imposta di Bollo come se fosse un’ulteriore Riga di Servizio o Prodotto che stai vendendo al Cliente:
Salva, torna alla sezione “Dati della fattura” e spunta la casella “Dati bollo” dal menù a destra:
Comparirà una nuova sezione, chiamata “Dati bollo”, che va compilata come segue:
Rivalsa INPS
Se la Fattura originaria da cancellare includeva la Rivalsa INPS del 4% (solo per i contribuenti iscritti alla Gestione Separata INPS), che era stata quindi addebitata al Cliente, devi procedere con l’inserimento della Rivalsa INPS anche nella Nota di Credito.
Per applicare la Rivalsa INPS alla tua Nota di Credito, nella sezione “Dati della fattura”, spunta la casella “Dati cassa previdenziale” dal menu a destra:
Comparirà una nuova sezione da compilare, denominata “Dati cassa previdenziale 1”, nella quale andranno inseriti i dati relativi alla Rivalsa INPS da applicare.
Ricorda:
Se la Nota di Credito da emettere ha lo scopo di cancellare una Fattura, i dati e gli importi della Rivalsa INPS devono essere identici a quelli della Fattura originaria.
Contributo Integrativo
Se sei iscritto ad una Cassa Privata (es. architetti, avvocati, geometri, commercialisti, biologi, medici, ecc.) ed hai applicato il Contributo Integrativo alla Fattura originaria, devi inserire tale Contributo Integrativo anche nella Nota di Credito.
Per inserire il Contributo Integrativo nella Nota di Credito, nella sezione “Dati della fattura”, spunta la casella “Dati cassa previdenziale” dal menu a destra:
Comparirà una nuova sezione da compilare, denominata “Dati cassa previdenziale 1”, nella quale andranno inseriti i dati relativi alla Contributo Integrativo da applicare.
Ad esempio:
Ricorda:
Se la Nota di Credito da emettere ha lo scopo di cancellare una Fattura, i dati e gli importi del Contributo Integrativo devono essere identici a quelli della Fattura originaria.
Invio della Nota di Credito
Inserisci l’importo totale della Nota di Credito (con segno positivo) nel box “Importo totale documento” e clicca su:
12. Nella schermata riepilogativa, verifica che tutti i dati siano stati inseriti correttamente.
Dopodiché clicca su “Conferma” e infine su “Sigilla”.
13. La tua Nota di Credito è pronta per essere inviata.
Per trasmettere la Nota di Credito al Sistema di Interscambio, clicca su “Invia”.
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