Regime Ordinario o Forfettario: Quale Conviene?

Scritto da: Pasquale Cappabianca

Scegliere il Regime Fiscale più conveniente per te è uno dei passaggi fondamentali per lavorare in proprio.

I Professionisti e gli Imprenditori autonomi che operano come Persona Fisica hanno la possibilità di scegliere il meccanismo IVA da applicare e come calcolare le proprie tasse. Si tratta di una decisione strategica molto delicata, che può influenzare in modo significativo la vita fiscale del tuo Business.

In questo articolo vediamo insieme quali sono le caratteristiche chiave del Regime Ordinario e del Regime Forfettario, per aiutarti a scegliere in modo consapevole.

Regime Ordinario

É il Regime “standard” per i lavoratori autonomi con Partita IVA.

Le caratteristiche chiave di questo Regime sono:

  • Possibilità di scaricare i Costi relativi alla tua attività
  • Tassazione IRPEF a scaglioni di reddito, con aliquote dal 23% al 43%
  • Applicazione dell’IVA sulle Fatture di Vendita
  • Possibilità di detrazione dell’IVA sulle Fatture di Acquisto
  • Obbligo della tenuta dei Registri e dei Libri (IVA, Beni Ammortizzabili, ecc.)

I soggetti in Regime Ordinario sono soggetti alla Fatturazione Elettronica, obbligo che è stato esteso anche ai Forfettari dal 1° Luglio 2022.

Quando conviene il Regime Ordinario?

In linea generale, il Regime Ordinario potrebbe essere conveniente e generare una tassazione conveniente per le attività che hanno determinate caratteristiche, come ad esempio:

Costi Operativi alti

Se svolgi un’attività ristorativa o hai un negozio online di abbigliamento con un magazzino fisico, dovrai sopportare Costi Operativi relativamente alti, quali l’approvvigionamento di merce da rivendere, utenze, spese di mantenimento dei locali e oneri di gestione.

Il Regime Ordinario ti permette di scaricare dal Reddito tutti i costi relativi allo svolgimento della tua attività imprenditoriale o professionale, contribuendo a ridurre l’imponibile fiscale su cui si calcolano le imposte.

Un’attività con un’alta incidenza percentuale dei Costi Operativi in relazione ai Ricavi di Vendita e con Margini Unitari relativamente bassi dovrebbe scegliere il Regime Ordinario per pagare meno imposte.

É sicuramente vero che le aliquote IRPEF (dal 23% al 43%) sono maggiori rispetto a quelle del Regime Forfettario (5% o 15%), ma scaricando tutti i costi è possibile ridurre sensibilmente il Reddito Imponibile, che rappresenta la base di calcolo su cui si applicano le aliquote fiscali.

Business in Crescita

Se prevedi una crescita importante per la tua attività, il Regime Ordinario potrebbe essere la scelta giusta in quanto non ha alcun limite di fatturato, a differenza del Regime Forfettario.

Inoltre, con il Regime Ordinario hai più margine decisionale nella gestione contabile. In altre parole, puoi tenere sotto controllo l’incidenza periodica dei Costi relativi ai beni ammortizzabili (ammortamenti), oltre ad avere una contabilità per competenza e non per cassa.

Il Regime Ordinario non prevede nessun limite di fatturato, quindi è la soluzione ideale per imprenditori e professionisti con volumi d’affari importanti.

Regime Forfettario

É il Regime Fiscale che ha avuto più successo tra i liberi professionisti e le ditte individuali in Italia negli ultimi anni.

Le caratteristiche più importanti di questo Regime sono:

  • Nessun obbligo di registrazione e tenuta delle scritture contabili
  • Non si applica l’IVA sulle Fatture di Vendita
  • Aliquota fiscale del 5% per i primi 5 anni di attività e del 15% dal 6° anno in poi
  • Riduzione dei Contributi del 35% per Artigiani e Commercianti

L’esonero dalle scritture contabili rende il Regime Forfettario particolarmente snello da gestire, eliminando molti adempimenti fiscali, contabili e burocratici previsti per il Regime Ordinario.

Da non sottovalutare sono i Costi del Commercialista, decisamente inferiori rispetto a quelli di un soggetto in Regime Ordinario. Questo perchè la tenuta delle scritture contabili non è obbligatoria e non si devono presentare dichiarazioni IVA.

Inoltre, i Forfettari possono essere più competitivi sul mercato rispetto ai concorrenti perchè propongono prezzi di vendita senza IVA.

Ad esempio, a parità di valore della prestazione, un Forfettario proporrà al cliente un prezzo per una consulenza di €1.000 senza ulteriori importi da aggiungere, mentre un Ordinario proporrà per la stessa consulenza un prezzo di €1.000+IVA, costringendo il cliente ad esborsare €1.220 netti.

Requisiti per il Regime Forfettario

Per rientrare nel Regime Forfettario si devono rispettare determinati requisiti soggettivi e oggettivi:

  • Essere un Libero Professionista o una Ditta Individuale (no società!)
  • I Ricavi non possono superare €85.000 all’anno
  • Limite di €20.000 per compensi, lavoro accessorio e dipendenti
  • Non aver percepito nell’anno precedente redditi di lavoro dipendente superiori a €30.000

Con la Legge di Bilancio 2023 il limite dei Ricavi è stato innalzato da €65.000 a €85.000, per aumentare la platea di soggetti idonei al Regime Forfettario.

Quando conviene il Regime Forfettario?

Il Forfettario è il Regime ideale per i professionisti che hanno pochi Costi Operativi, come ad esempio:

  • Consulenti di marketing
  • Copywriters
  • Architetti e Designers
  • Fotografi e Videomakers
  • Sviluppatori web
  • Coach
  • Social Media Managers
  • Digital Marketers, ecc.

Il Regime Forfettario dovrebbe essere la prima scelta da prendere in considerazione per i Business nei primi anni di attività, in quanto l’aliquota fiscale è solo del 5% e la convenienza rispetto al Regime Ordinario è rilevante.

In definitiva, è il regime ideale per professionisti e ditte individuali che svolgono lavori incentrati maggiormente sulle competenze tecniche personali e non sulla vendita di prodotti fisici.

Simulazione Fiscale Gratuita: quale Regime ti conviene?

Il nostro Team ha messo a punto un Tool Gratuito che mette a confronto due scenari diversi, a parità di Volume d’Affari.

Inserisci il Fatturato stimato, scegli la Cassa Previdenziale di appartenenza e calcola in pochi secondi la stima di Tasse e Contributi che dovresti pagare con il Regime Ordinario e con il Regime Forfettario.